Fondazione Del Don Famiglia Attilio, Floriano, Pietro, Maria

 
 

La Fondazione Del Don nasce nel 2008. Anno della scomparsa della sua fondatrice, signora Erica Del Don . La Signora Erica ci ha lasciati la sua Fondazione, che aveva creato e diretto per la gestione degli immobili, prima della sua scomparsa.

Non avendo eredi diretti, ma avendo sempre avuto una grande sensibilità per le persone che non hanno avuto le fortune e le opportunità che abbiamo noi, la fondatrice voleva assicurarsi che i proventi delle opere della famiglia Del Don venissero destinati alla realizzazione progetti di sviluppo nei paesi meno abbienti ed in modo particolare, a migliorare le condizioni di vita e di crescita dell’infanzia.

La Fondazione Del Don, che sottostà e relaziona periodicamente sul suo operato agli organi federali di sorveglianza delle organizzazioni umanitarie senza scopo di lucro, è una fondazione ufficialmente riconosciuta dalle autorità come di pubblica utilità.

In questi primi anni la Fondazione ha dovuto innanzitutto far forte ad una situazione di forte degrado delle proprietà immobiliari, dovuta alla scarsa manutenzione operata nel passato, che ha richiesto e richiederà anche in futuro importanti interventi di miglioria. Da parte nostra, in questi primi anni, si è cercato dapprima di risolvere i più urgenti problemi strutturali, per poi chinarci a realizzare alcuni investimenti atti a garantire da un lato ai nostri inquilini una situazione nel complesso maggiormente decorosa e dall’altro cercare di consolidare nel tempo una certa stabilità economica.

Siamo coscienti che il compito che ci siamo assunti in questo ambito è lungi dall’essere terminato, e che alcuni lavori ancora di importante entità dovranno presto venir realizzati e finanziati. Speriamo però anche in futuro di poter contare sulla vostra comprensione, pazienza e sul vostro sostegno.


Il nostro sguardo non si è però rivolto solo alle “problematiche” interne e di gestione, ma anche a quelli che sono gli scopi ultimi della nostra Fondazione .


In questi anni, la nostra commissione di esame dei progetti ha selezionato numerose iniziative umanitarie che hanno potuto tradursi in realtà grazie anche agli aiuti finanziari della nostra Fondazione; tra questi ve ne segnaliamo alcuni tra i più significativi:


-costruzione di una scuola al nord del Senegal

-sostegno alla costruzione di un asilo per l’infanzia in Tanzania

-realizzazione di perimetri agricoli per gruppi femminili in Casamance (Sud Senegal)

-sostegno a progetti imprenditoriali per donne e bambini soli al sud dell’Ecuador

-partecipazione a progetto di ricostruzione di case per profughi in Ruanda

-sostegno all’acquisto di animali minori per famiglie povere in Ruanda e sostegno alla costruzione di una mensa per un centro di raccolta di bambini

-sostegno a progetto per comunità Guaranì in Bolivia

-costruzione di un acquedotto per centro famiglie di accoglienza in Togo


e diversi altri progetti in favore di bambini e persone con handicap anche nella Svizzera italiana.

Il contributo finanziario globale a questi progetti supera in totale i CHF 150'000.-- .


Abbiamo sentito l’esigenza di trasmettervi questa nostra informativa, cogliendo l’occasione dei consueti auguri e ringraziamenti natalizi, avendo avuto l’impressione che non fosse del tutto chiaro sia lo scopo della Fondazione sia lo spirito che ha spronato i componenti del consiglio di fondazione, a titolo totalmente gratuito, ad operare sino ad oggi.

Riteniamo inoltre notevolmente importante condividere con Voi, che contribuite implicitamente a finanziare le donazioni che la Fondazione devolve ai progetti umanitari, la gioia, la speranza e la consapevolezza di essere d’aiuto al prossimo che cerca di sopravvivere in luoghi e situazioni meno favorevoli alle nostre.

L’aspetto di dedicare particolare attenzione alle realtà che coinvolgono l’infanzia, offre a tutti noi la speranza che un giorno, le prossime generazioni, possano realizzare loro stesse un progetto di dignità ed equità mondiale.

 

Benvenuti

Qualsiasi bambino in questo mondo non merita discriminazioni, divieti, sofferenza. Il mondo dovrebbe mettersi alla loro altezza e non loro all’altezza del mondo. Ogni singolo bambino merita gioia, amore, spensieratezza, rispetto, dignità, libertà, cibo e pace e una vita di colori. I bambini rispecchiano innocenza, sogni, e speranza e molti adulti vergognosamente glieli tolgono. Molte volte, gli adulti dovrebbero ricordarsi di essere stati bambini anche loro, così da capire le loro necessità e anche le loro delusioni.